Un contributo al piano sanitario regionale per una rete di servizi sanitari sul territorio

01/07/2016



L'iniziativa organizzata dalla Fnp Cisl Umbria e dalla Cisl Medici si è tenuta il 20 maggio a Villa Fabri di Trevi ed ha riguardato gli aspetti più tecnici, quelli di ordine pratico organizzativo ed anche quelli dell'ascolto e del coinvolgimento della cittadinanza, delle organizzazioni che rappresentano i professionisti e gli addetti ai lavori  con ricadute efficaci sugli utenti, in particolare gli anziani.  

Questo incontro ha voluto essere un contributo al Piano sanitario regionale, ribaltando la logica della sola integrazione degli ospedali. Il sistema sanitario deve essere ripensato in base alle esigenze dei territori, per essere rispondente alle cronicità in termini di qualità ed eccellenze. Nell' incontro è stato ribadito che quando si tratta di sanità prima di tutto è necessario stare dalla parte del cittadino ed avere ben presente le sue esigenze. Ciò implica un ascolto attivo e solidale nell'erogazione di un servizio che deve essere più rispondente possibile alle esigenze della persona malata e delle famiglie che si trovano impegnate fisicamente ed emotivamente nell'assistenza. Questo nella consapevolezza demografica di una popolazione che continua progressivamente ad invecchiare.